fbpx
Share

Grace

Grace

Ero tranquillo nel mio studio quando ecco arrivare una lettera.  Come biennalmente accade, il G.I.E. Perles de Tahiti aveva indetto una nuova edizione del Tahitian Pearl Trophy,  il concorso di gioielli con perle di Tahiti e il tema, quest’anno, era: “Tout feu, tout flamme”, il “Fuoco ed il ghiaccio”, “Fire under the ice”.  Quindi non solo il gioiello avrebbe dovuto essere nuovo e bello, pensato all’insegna del lusso e del design, ma doveva rispettare questo tema.
Rimasi perplesso e pensai, è semplice, quasi tutto si può fare e poi con un po’ di fantasia e di immaginazione  facilmente ricondurlo al fuoco ed al ghiaccio.
A pranzo ne parlai con mia moglie Sofia, e lei, cogliendomi di sorpresa, mi disse:
“Come Hitchcock chiamava Grace Kelly”.  
Meravigliato chiesi: “Che cosa c’entrano Grace Kelly ed Hitchcock con il ghiaccio ed il fuoco ?”
Mi rispose che il grande regista inglese amava definire “Ghiaccio  bollente” la bellissima attrice per identificare la natura di cui era fatta.
“E perché?” chiesi nuovamente. 
“Perché Hitchcock ammirava Grace Kelly per la sua algida bellezza e la sua sensualità,  ma era consapevole, conoscendola molto bene, che sotto quel ghiaccio giaceva un vulcano di fuoco travolgente, che con il suo calore tutto infiammava e tutti faceva innamorare” fu la risposta.
Questa storia non l’avevo mai sentita,  ma era una storia affascinante e quindi decisi di chiamare “Grace” il gioiello che avrei disegnato. Ora veniva il difficile pensai, come posso rappresentare in un gioiello questo bell’ossimoro?                      
Mi misi al lavoro e quasi sconcertato osservai la facilità con cui i disegni venivano quasi da soli.
Nella parte alta, grazie ad una goccia affusolata ed un disco di diamanti,  rappresentai il ghiaccio quanto più puro e lucente possibile e, sotto, stilizzai  il fuoco, caldo ed avvolgente, in alcune fiamme danzanti di colore rosso fuoco.
Tredici bellissime perle di Tahiti multicolor con la loro presenza scura esaltavano  il colore rosso delle fiamme e chiudevano la forma.
I tre elementi fondamentali; il ghiaccio brillante, il fuoco rosso e le perle di Tahiti raccordati fluidamente fra loro creavano un movimento continuo come una cascata senza fine.
Questo è il girocollo ” Grace “.
 

Alberto Cotogno
Scultore e disegnatore di gioielli.
 

Per la cronaca:
–   Il girocollo ” Grace ” è un pezzo unico. E’ realizzato in oro bianco e diamanti, le fiammelle sono ricoperte da smalto rosso.
–  ” Grace ” ha vinto in Italia il ” Tahitian Pearl Trophy ” e si è classificato terzo nella finale mondiale.

Realizzato nel laboratorio orafo Cotogno+Cotogno, punzone di fabbrica <50NO>.